Cronaca Parrocchiale
10. 05. 2009 Concluso l'itinerario annuale per i fidanzati
 


Domenica 10 maggio 2009: Conclusione dell’itinerario annuale dei fidanzati

Anteo ed Alessandra raccontano qualcosa dell’itinerario di preparazione al sacramento del matrimonio che hanno vissuto quest’anno nella nostra comunità, insieme ad altre coppie di fidanzati. Il cammino comunitario si è concluso con la Messa delle 11 del 10 maggio, animata dagli stessi fidanzati. Subito dopo c’è stato un simpatico momento …di aperitivo nel vicinissimo giardino di Mario e Anna Musa, la coppia che insieme al parroco ha coordinato il cammino di quest’anno.

Tutte le coppie cristiane, ad un certo punto del loro cammino insieme verso il matrimonio, sanno di dover prendere parte ad una esperienza irrinunciabile: il "corso prematrimoniale". Le voci che raggiungono i futuri sposi che si accingono a frequentare il corso sono veramente tante, però nessuno sa bene con certezza di cosa si tratti finchè non lo vive in prima persona. Quest'anno è stato il nostro turno.
Abbiamo iniziato questo percorso con un po' di curiosità, non sapendo con quali persone avremmo dovuto confrontarci e quali argomenti sarebbero stati affrontati.Ma fin dal primo incontro ci è stato subito chiaro che non avremmo dovuto avere alcun timore. Se ci ritrovavamo ogni sabato sera attorno ad un tavolo ad ascoltare quanto ci veniva detto ed a commentarlo, era per prendere ulteriormente coscienza di quanto di lì a poco avremmo dovuto affrontare.
Per quel che ci riguarda, ogni sabato abbiamo scoperto con piacere che tutti i temi che venivano toccati durante gli incontri non ci erano affatto nuovi poichè durante la nostra esperienza di fidanzati li avevamo già discussi. Quindi sentire le parole di don Fabio che confermavano quanto c'eravamo detti, era per noi motivo di conforto perchè in quel momento stava dando voce ai nostri pensieri, e crediamo anche ai pensieri delle altre coppie presenti. Abbiamo inoltre compreso che non è sicuramente possibile sapere ciò che ci potrà accadere, sia come singoli che come coppia, e che quello che conta di più nei momenti difficili è l'essere vicini l'uno all'altra e non scoraggiarsi mai perchè Dio è sempre presente e certo non mancherà di farsi sentire.
Le esperienze coniugali dei nostri genitori e di quanti sono intervenuti agli incontri affiancando Mario ed Anna, hanno evidenziato proprio questo: il venire incontro all'altro, l'accogliere l'altro applicando quanto scritto nei Vangeli e quanto sia importante ritagliarsi un momento della giornata per pregare insieme.
Un'esperienza molto interessante sicuramente è stata quella che ha coinvolto i genitori. Si sono visti, infatti, convocati alla presenza di una psicologa per esprimere le proprie considerazioni riguardo alla nuova famiglia che i loro figli andranno a formare. Sono stati poi interpellati su come avrebbero affrontato il loro nuovo ruolo. E' stato curioso vederli nei nostri panni!
Altra esperienza interessante è stata quella relativa alla spiegazione e all'applicazione dei metodi naturali di regolazione delle nascite. Abbiamo ascoltato cose che normalmente non vengono dette. Sapere che la Chiesa prende in considerazione anche certi temi appartenenti alla sfera sessuale della coppia è stata una vera sorpresa.
Un momento davvero lieto di preghiera e di riflessione ci è stato dato dalla "festa della promessa" in cui tutti i fidanzati della diocesi si sono incontrati alla presenza del Vescovo. Pensare che a fare lo stesso cammino non ci fossimo solo noi, ci ha fatto consapevoli di essere davanti a Dio come una goccia del mare, un mare fatto di sogni e speranze per una vita insieme d'amore e serenità, ma anche un mare fatto di timori e incertezze, ma soprattutto un mare fatto di tante e tante altre gocce, tutte con una stessa ragion d'essere: testimonianza dell'amore cristiano tra l'uomo e la donna.
Infine il fatto che il corso si sia concluso in concomitanza con la Settimana Santa, e che la sera della domenica delle palme sia stato regalato a tutte le coppie di fidanzati il privilegio di portare in processione la croce con Gesù crocifisso, è indescrivibile.
Crediamo che questo periodo di preparazione alla Pasqua sia stato quello che abbiamo vissuto più intensamente, forse perchè essendo maturati nel nostro modo di essere cristiani ne siamo stati più coinvolti. Ora possiamo ben dire che l'esperienza del corso prematrimoniale è una tappa fondamentale ed irrinunciabile nella vita di ogni coppia cristiana, per affrontare un po' più preparati tutte quelle sfide che la vita sicuramente ci porterà. Sempre insieme, secondo l'intenzione di Dio che ai nostri padri disse: "...e saranno una cosa sola...".

                                           Alessandra Simoni e Anteo Termite

Data: 10/05/2009
Fonte:
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